Liberatoria 

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L'Associazione culturale "Il Futuro" si riserva la facoltà di promuovere il Concorso "La bambina più bella d'Italia" attraverso i mezzi di comunicazione anche di rilevanza Nazionale, utilizzando i contributi e le sponsorizzazioni provenienti da terzi, persone fisiche o giuridiche.

Con la sottoscrizione della domanda di partecipazione sia cartacea (in sede di manifestazioni) o attraverso la pagina web, il genitore concede all'Organizzazione, a titolo gratuito, la facoltà di utilizzare le immagini del Concorrente per gli scopi specifici del Concorso, su tutto il territorio Nazionale, diffondendole con ogni mezzo ivi compreso Radio, Giornali, Televisione, e web senza alcuna limitazione e nel rispetto della vigente normativa in tema di tutele dei minori. L'utilizzazione e la diffusione delle immagini del Concorrente potrà essere svolta non solo per l'edizione del Concorso dell'anno di presentazione della domanda d'iscrizione, ma anche per le edizioni del Concorso promosse negli anni successivi.

L'Associazione "Il Futuro" si riserva il diritto di apportare, al Regolamento del Concorso, a loro insindacabile giudizio, tutte le modifiche inerenti le modalità di svolgimento del Concorso, ivi compresa la regolarizzazione delle selezioni finali dello stesso. Con la sottoscrizione della domanda di partecipazione, nelle modalità sopra indicate, il Genitore o il Tutore, dichiarano di aver preso visione ed accettare espressamente tutte le norme contenute nel Regolamento del Concorso, nessuna esclusa.

I genitori del Concorrente iscritto o chi per loro che esercita la Patria Potestà, sono responsabili della supervisione e della incolumità del minore durante lo svolgimento del Concorso, manlevando ogni responsabilità da parte dell'Associazione "Il Futuro" e la struttura ospitante l'evento, Organizzazione compresa.

Per ogni controversia che dovesse sorgere tra l'Associazione ed i partecipanti al Concorso, anche non dipendente della mera interpretazione ed esecuzione delle norme del Regolamento, sarà competente in via esclusiva il Tribunale di Cosenza

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